Convento di San Domenico Taggia
Ritiro spirituale presso il Convento di San Domenico di Taggia, ringraziamo pubblicamente i fratelli dell'Istituto della Sacra Famiglia, in particolare Fratel Luigi per averci regalato dei momenti bellissimi d'incontro con il Signore Gesù Cristo. Fr. Massimo Maria Civale
Convento di San Domenico . (LA STORIA
Nel 1459 giunse a Taggia il Padre Cristoforo da Milano, un domenicano che, dopo aver predicato nell’Italia centrale e meridionale, le sue parole carismatiche vennero seguite con grande interesse dalla nostra gente che lo pregò di rimanere e di fondare un convento. La costruzione del San Domenico fu un’opera corale, sentita e vissuta dall’intera popolazione. In quel momento la vicina città medioevale di Taggia apparteneva alla Repubblica di Genova, la quale per molti anni nel Quattrocento fu sottomessa ai Duchi di Milano.
Per consolidare il loro potere compiacendo la popolazione, Francesco Sforza e la consorte Bianca Maria Visconti, duchi di Milano e Genova, e successivamente il loro figlio Galeazzo Maria Sforza-Visconti, finanziarono la costruzione del convento. La prima pietra fu posta dal Vescovo di Albenga (diocesi alla quale Taggia allora apparteneva) Napoleone Fieschi nel 1460. Il lavoro venne affidato ad un’équipe di Maestri da muro lombardi, tra cui il Carlone, i Bunichi, i Di Lancia, che lavoravano con artigiani locali. I ricchi concedevano finanziamenti, il popolo prestava giornate di lavoro gratuito, molti paesi delle vicine valli inviavano materiali, legname e ardesia. L’intero complesso venne consacrato nel 1490 dal Vescovo di Albenga Leonardo Marchese).
Ringrazio ancora i Fratelli Luigi, Diego ed Oscar, della Congregazione dei “Fratelli della Sacra Famiglia” fondata a Belley (Francia) nel 1831 dal venerabile Fratel Gabriele Taborin (1799-1864). I Fratelli vivono la spiritualità della famiglia di Nazaret dove si prega, si lavora e ci si ama nella gioia. Sono dediti all'educazione dei giovani e delle famiglie nelle scuole e collaborando nella pastorale della Chiesa
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Convento di San Domenico . (LA STORIA
Nel 1459 giunse a Taggia il Padre Cristoforo da Milano, un domenicano che, dopo aver predicato nell’Italia centrale e meridionale, le sue parole carismatiche vennero seguite con grande interesse dalla nostra gente che lo pregò di rimanere e di fondare un convento. La costruzione del San Domenico fu un’opera corale, sentita e vissuta dall’intera popolazione. In quel momento la vicina città medioevale di Taggia apparteneva alla Repubblica di Genova, la quale per molti anni nel Quattrocento fu sottomessa ai Duchi di Milano.
Per consolidare il loro potere compiacendo la popolazione, Francesco Sforza e la consorte Bianca Maria Visconti, duchi di Milano e Genova, e successivamente il loro figlio Galeazzo Maria Sforza-Visconti, finanziarono la costruzione del convento. La prima pietra fu posta dal Vescovo di Albenga (diocesi alla quale Taggia allora apparteneva) Napoleone Fieschi nel 1460. Il lavoro venne affidato ad un’équipe di Maestri da muro lombardi, tra cui il Carlone, i Bunichi, i Di Lancia, che lavoravano con artigiani locali. I ricchi concedevano finanziamenti, il popolo prestava giornate di lavoro gratuito, molti paesi delle vicine valli inviavano materiali, legname e ardesia. L’intero complesso venne consacrato nel 1490 dal Vescovo di Albenga Leonardo Marchese).
Ringrazio ancora i Fratelli Luigi, Diego ed Oscar, della Congregazione dei “Fratelli della Sacra Famiglia” fondata a Belley (Francia) nel 1831 dal venerabile Fratel Gabriele Taborin (1799-1864). I Fratelli vivono la spiritualità della famiglia di Nazaret dove si prega, si lavora e ci si ama nella gioia. Sono dediti all'educazione dei giovani e delle famiglie nelle scuole e collaborando nella pastorale della Chiesa
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